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Attualità giovedì 23 aprile 2020 ore 19:15

Covid-19, Suvereto inizia a pensare alla fase 2

Il Comune ha anticipato il taglio Cosap e il rinvio Tari. Uniamo Suvereto propone un tavolo tecnico per supportare le attività nella riapertura



SUVERETO — Il gruppo consiliare di minoranza Uniamo Suvereto ha inviato al protocollo del Comune, alle aziende e alle associazioni di categoria, la proposta per la costituzione di un tavolo per gestire la fase 2 dell'emergenza Covid-19.

"E' indispensabile pensare a dopo - si legge nel documento presentato da Uniamo Suvereto - nella consapevolezza che con il virus bisognerà ancora convivere". Dal momento che saranno a breve adottati provvedimenti dal Governo centrale in vista della programmazione per la riapertura graduale delle imprese per il gruppo di opposizione sarebbe necessario confrontarsi soprattutto con le piccole e medie imprese che riscontrano difficoltà a far fronte agli impegni finanziari pregressi e quelli che si prospettano come futuri.

Il tavolo tecnico, dunque, rappresenterebbe "uno strumento che attraverso l'ascolto dei bisogni, il dialogo e la sintesi delle proposte, che potranno essere avanzate, consenta di programmare azioni ed iniziative, nei limiti di quanto verrà disciplinato a livello centrale, di accompagnare e supportare in modo proficuo le attività nella cosiddetta fase 2 della strategia di contrasto all'emergenza sanitaria in corso".

A seguito della proposta protocollata, l'amministrazione comunale di Suvereto ha postato su Facebook delle novità in merito. E in attesa dei confronti diretti con le associazioni di categoria e le attività che sono in fase di programmazione, ha anticipato l'intenzione di rinviare il pagamento del Cosap (Canone occupazione suolo pubblico) al 30 Giugno e chi ha già pagato sarà rimborsato. Il pagamento della Tari, invece, sarà rinviato a Settembre. Per quanto riguarda la tassa di soggiorno il Comune sta valutando la sospensione per il 2020 ma la decisione sarà presa solo dopo il confronto con l'Ambito turistico, promettendo altre misure da mettere in campo per le strutture ricettive e agrituristiche.

"L'amministrazione comunale di Suvereto, silente e immobile sull'argomento sino ad oggi, dopo le 18 ha fatto sapere via social che gli incontri con le associazioni di categoria e aziende sono in corso di programmazione e di aver deliberato la riduzione del 50 per cento della tassa Cosap. Il tempismo appare perfetto. - ha commentato Uniamo Suvereto - Se la nostra proposta ha fatto smuovere qualcosa è già un fatto positivo, ma auspichiamo che sia accolta la nostra proposta, che prevede un tavolo istituzionale permanente tra pubblico e privato, affinché tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati, possano operare con proficua e responsabile sinergia ed in cui anche al gruppo di opposizione sia riconosciuto il ruolo di rappresentanza del 45 per cento circa dei cittadini".

In tal senso anche il Partito Democratico di Suvereto ha voluto portare il proprio contributo proponendo la sospensione totale della Tari invece che posticiparla, come anche il pagamento del suolo pubblico e della tassa di soggiorno per dare modo agli esercizi commerciali interessati di risentire meno del mancato guadagno derivante dalle restrizioni. Inoltre l'invio a ridurre nel bilancio comunale quelle spese che non presentano il carattere di priorità.

Dina Maria Laurenzi
© Riproduzione riservata


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