Rigassificatore, chiesta verifica prescrizioni

Firmata dal comitato Salute Pubblica una lettera in cui si chiedono di diffondere i risultati delle verifiche mensili effettuate

PIOMBINO — Il comitato Salute Pubblica ha firmato una lettera diretta a commissario straordinario Eugenio Giani, prefetto della Provincia di Livorno, sindaco del Comune di Piombino e ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin per la verifica delle prescrizioni relative alla messa in funzione della nave rigassificatore nel porto di Piombino.

Riportiamo la lettera integralmente:

"Nel porto di Piombino ormai da mesi è attraccata in banchina la Nave Golar Tundra, un rigassificatore da cinque miliardi di mc annui. Da notizie di stampa e da informazioni del Prefetto e del Comitato Tecnico Regionale risultano in corso o in fase di definizione i test di prova sia sulla nave che nella rete del gasdotto. Al momento non ci risulta che il Rapporto Definitivo di Sicurezza sia stato ancora approvato, mentre l’Autorizzazione Integrata Ambientale è stata rilasciata dal Ministero competente. L’ordinanza n.140 del 25.10.2022 a firma del Commissario Eugenio Giani rilascia l’autorizzazione a costruire e mettere in esercizio il mezzo navale FSRU Golar Tundra e richiama l’obbligo di rispettare le numerose prescrizioni specificando al punto 7 del dispositivo quanto di seguito riportato: 'di attribuire a ciascuno degli Enti risultanti dal verbale della Conferenza di servizi ( Allegato A) il compito di verificare, con cadenza mensile, il rispetto delle prescrizioni dal medesimo impartite, comunicando al sottoscritto l’esito delle verifiche svolte'. Trattasi di un impianto a rischio di incidente rilevante disciplinato dal decreto 105 del 2015 che in diversi articoli prevede che il pubblico sia edotto sul progetto e sulla sicurezza dell’impianto".

"Le prescrizioni richiamate riguardano sia la fase ante opera sia la fase di realizzazione e di esercizio. - si legge nella lettera - Rivolgiamo pertanto istanza al Commissario affinché renda noto al pubblico le verifiche mensilmente effettuate dagli organi competenti, tramite pubblicazione dei vari rapporti nel sito del Commissario. In varie occasioni abbiamo evidenziato la forte preoccupazione da parte dei cittadini soprattutto per la peculiarità del luogo ma anche per l’ambiente, la propria salute e sicurezza e dunque riteniamo necessario e doveroso informare circa il continuo monitoraggio sull’avanzamento dei lavori per l’installazione del rigassificatore a Piombino".

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