Polemica no stop dopo il manifesto per Campiglia

L'assessora al centro storico Viola Ferroni replica all'accusa di fallimento di Comitato per Campiglia, ma l'architetto Primi non molla

CAMPIGLIA MARITTIMA — Sulla questione aperta sulla metodologia e sui risultati "Facciamo centro insieme" è intervenuta anche l'assessora al centro storico Viola Ferroni che riprende Comitato per Campiglia dopo le sue ultime esternazioni (leggi l'articolo).

Ad Alberto Primi, membro del Comitato chiamato a partecipare a questo percorso, spiega che le azioni individuate nel manifesto sono indirizzi politici che poi troveranno attuazione e tempistiche a margine degli strumenti amministrativi. A chi ha partecipato al progetto e risposto al questionario va il ringraziamento dell'Amministrazione. Proprio grazie agli spunti dei partecipanti, lavoro non certo da sminuire, è stato possibile raggiungere il manifesto (leggi l'articolo consigliato).

Ma non tarda ad arrivare la replica dell'architetto Primi che rivendica molte delle idee inserite all'interno del piano per il centro storico, mentre sono rimaste inevase le richieste fatte dal Comitato durante il percorso partecipato su rinaturalizzazione delle cave e l'eliminazione della previsione della RTA alla Fonte di sotto.

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