Atletico Piombino perde contro il Picchi 4 a 2

PIOMBINO — Tutto secondo un copione stabilito. Un Piombino deconcentrato e rilassato perde senza lottare più del dovuto contro un modesto Picchi Livorno che vince la gara anche per l’eccessiva arrendevolezza degli ospiti. Diciamo che ci è piaciuto molto di più l’atteggiamento del Lebowski, che - pur in assenza di obiettivi e sospinto da un pubblico generoso - ci ha fatto sudare un meritato 3 a 1 al Magona, lottando sino alla fine, rispetto a quanto abbiamo gradito l’impegno profuso dai nerazzurri nella seconda parte della gara. Ma tant’è. Non si può chiedere a una squadra di mantenere la concentrazione oltre il dovuto, oggi il clima sul terreno erboso di Banditella era da scampagnata fuori porta più che da gara di calcio. Mister Venturi mette in campo una formazione votata alla sconfitta, pur con la benemerita intenzione di far giocare chi ha calcato poco il manto erboso in una gara ufficiale. Gasperini tra i pali fa miracoli, nonostante la giovane età e che abbia giocato poco con gli Juniores, oggi para persino un calcio di rigore; la difesa non è la migliore possibile: De Gregorio, Lepri (con licenza di fluidificare ma lo fa meno del solito) e Martelli (attento e preciso); il centrocampo è inedito: Marinelli in mediana, Politi sulla fascia destra a difendere a ad attaccare (molto bravo), Talocchini in cabina di regia (bravo!), Patara(ottimo) incontrista, Barchi ala tornante (grande impegno); al centro dell’attacco una coppia inedita: Papa (gioca bene ma nel secondo tempo è stanco) e Imeri (segna una doppietta!). Nel secondo tempo Venturi fa scendere in campo Diagne, Colombo, Fatticcioni e Castellazzi al posto di Patara, Lepri, Imeri e Politi. Commentiamo solo il primo tempo, la sola fazione di gara davvero combattuta e piacevole a vedersi, con un Picchi determinato che si fa vivo dopo due minuti con un tiro del bravo Barnini, vero mattatore dell’incontro. Il Piombino risponde con Talocchini e con Papa, quindi con un gran tiro di Lepri. Gasperini - il migliore in campo tra i nerazzurri - si produce in una gran parata al 17’ su tiro di M. Durante, quindi si mette di nuovo in luce su conclusione di testa di Barnini. Il vantaggio locale è nell’aria e arriva al 37’ con il solito Barnini, su azione conseguente a un fallo di gioco non fischiato dal pur bravo Mascelloni di Grosseto. Il Piombino non si rassegna: grande azione di Politi e cross dalla fascia destra per Imeri che insacca (41’). Al 44’ un fallo sul funambolico Barnini provoca un penalty a favore del Picchi, calciato dall’attaccante locale, ma Gasperini si produce in una grande parata, intuendo la direzione della sfera. Le squadre rientrano in campo e dopo due minuti si registra un nuovo (netto) fallo da rigore su Barnini, che tira ancora dal dischetto e questa volta non sbaglia, ma Gasperini aveva intuito la traiettoria. Non è ancora finita, al 6’ un preciso cross di Barchi libera Imeri che segna il gol del temporaneo 2 a 2. Venturi procede a fare tre cambi, ma si tiene ben stretti in panchina Paini, Gentili, Lunghi e Biondi (che non entreranno), non si sa mai … intanto il Picchi segna al 13’ il gol del 3 a 2 con un bel colpo di testa su calcio d’angolo (complice una difesa nerazzurra immobile) dell’esperto Milianti. La partita finisce, il Piombino non reagisce, anzi si sgonfia, comincia una serie interminabile di passaggi a centrocampo, senza osare, forse per timore di poter far male, ma è di nuovo il Picchi ad andare a segno (30’) con M. Durante che fissa il risultato sul 4 a 2. E intanto noi sostenitori illusi di poter vedere una partita di calcio assistiamo al niente sotto forma di incontro sportivo fino al triplice fischio finale che arriva (liberatorio) dopo due (interminabili) minuti di recupero. Non è stato il Piombino che avremmo voluto vedere, ma la salvezza era stata raggiunta domenica scorsa, la deconcentrazione era nell’aria. Ma lasciatemi dire che dopo un simile secondo tempo le pagelle non le scrivo. Era l’ultima di campionato, ma ci sarà uno strascico. Sestese - San Miniato Basso è terminata 1 a 1, quindi ci sarà uno spareggio per stabilire la vincitrice del campionato, promossa in Eccellenza senza passare per i play-off. Retrocedono: Sant’Andrea (14) e Porta Romana (20), mentre per stabilire la terza retrocessa Castiglioncello e Picchi Livorno si affronteranno in una gara di play-out sul campo di Banditella; dato che il Picchi ha 30 punti e il Castiglioncello 29, ai labronici basterà il pareggio.

Tabellino

Armando Picchi - Atletico Piombino: 4 - 2

Armando Picchi: Perullo, Pulina (45’ 2t Vanni), Carnieri (45’ 2t D. Durante), Falca (28’ 2t Lusito), Prete, Milianti, Danieli, Semboloni, M. Durante (35’ 2t Pinna), Barnini, Bonsignori (45’ 2t Meta). A disposizione: Grassia, Politano, Baldi, Giusti. Allenatore: Traversa.

Atletico Piombino: Gasperini, De Gregorio, Lepri (11’ 2t Colombo), Talocchini, Martelli, Marinelli, Politi (35’ 2t Castellazzi), Patara (11’ 2t Diagne), Papa, Imeri (11’ 2t Fatticcioni), Barchi. A disposizione: Giannoni, Lunghi, Paini, Gentili, Biondi.

Arbitro: Mascelloni di Grosseto.

Assistenti: Gambini di Pontedera - Temfack di Pisa

Reti: 37’ 1t Barnini - 41 1t Imeri - 2’ 2t Barnini (rig.) - 6’ 2t Imeri - 13’ 2t Milianti - 30’ 2t. Durante

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