Le pagelle della salvezza e le foto della partita

Ora il Piombino non può essere raggiunto. Il commento di Gordiano Lupi. Foto di Riccardo Marchionni, Patrizio Avella e Francesco Nicolosi

PIOMBINO — Accade quel che doveva accadere. Il Piombino quinto in classifica con i suoi 33 punti non può essere raggiunto da Picchi e Castiglioncello, che dovranno giocarsi lo spareggio play-out, decisivo per avere il nome della terza retrocessa dopo Porta Romana e Sant’Andrea. In testa, invece, domenica avremo uno spareggio per il primo posto, fissato da un calendario galeotto, infatti si affronteranno Sestese e San Miniato Basso. Non servirà a niente, solo per la gloria, perché le due squadre sono entrambe promosse, vista la forbice di oltre dieci punti sulla terza classificata. Come non servirà a molto Picchi -Piombino, domenica 5 Maggio, solo al Picchi per decidere se affronterà in casa o in trasferta il Castiglioncello. Ma tutti questi conti non ci riguardano più. Vediamo, invece le prestazioni dei singoli e le pagelle della gara con il Lebovski.

Giannoni: una sicurezza tra i pali, affidabile e preciso, dopo l’infortunio di Favilli (bravo anche lui) si è messo a disposizione e ha sostituito il compagno nel migliore dei modi. Contro il Lebovski (che ha un attacco formidabile) ha salvato il risultato in almeno tre occasioni, impedendo agli avversari di accorciare le distanze. Voto: 9

Castellazzi: un solo errore in tutta la partita, purtroppo è costato un gol; per il resto grintoso, preciso, puntuale, persino in attacco e in fase propulsiva. Voto: 7

Lepri: il nostro bomber, in mancanza di attaccanti, è stato ancora una volta determinante, perfetto nel secondo tempo, dopo l’ingresso di Gentili, quando ha potuto spaziare in lungo e in largo sulla fascia sinistra del campo. Voto: 8

Biondi: bravo in fase di costruzione, a volte si intestardisce nel dribbling e perde palla, ma recupera con tenacia, giocando una partita di sacrificio, impostazionee - nelle fasi finali - persino di contenimento. Voto: 7

Fatticcioni: un giocatore come lui molte squadre di serie C se lo sognano. Anche oggi è stato implacabile in difesa, commettendo solo un paio di errori nel momento più complesso della gara, ma si è ripreso bene realizzando con freddezza un rigore decisivo. Voto: 8

Patara: molto bravo in fase di interdizione, ha la grinta che serve per fare il mediano e oggi ha messo in campo tanto agonismo e molta voglia di vincere; deve imparare a contenere qualche eccesso che lo porta a prendere ammonizioni evitabili. Voto: 7

Politi: abbiamo rivisto il Rocco dello scorso campionato; quest’anno è stato un po’ sacrificato, ma siamo convinti che il ragazzo può dare molto al Piombino. Oggi la sua spinta offensiva è stata fantastica. Voto: 7

Diagne: siamo molto contenti di aver visto debuttare come titolare in Promozione questo ragazzo che da tempo seguiamo negli Juniores e che ha talento da vendere, oltre a un innato senso della posizione in campo. Certo, nel campionato giovanile spicca, nel mondo dei grandi un poco scompare, ma non risente dell’emozione e svolge il suo compito in maniera egregia. Se affina il colpo di testa e la precisione nel passaggio può essere un punto fermo nel Piombino del futuro. Voto: 7

Paini: generoso e infaticabile come sempre, difetta in precisione, ma non si può avere tutto, caparbio e grintoso, a volte commette falli ingenui, ma è sempre pronto a gettarsi sul pallone insidioso per far male alla difesa avversaria. Domenica ha segnato un gol da calciatore opportunista (e rapido) d’altri tempi. Voto: 8

Lunghi: bene finché è stato in campo, batte i calci di punizione e i corner, rifinisce per gli attaccanti, fa grande movimento, poi deve uscire, non per demerito ma per una scelta tattica condivisibile: Venturi con la seconda punta laterale a destra e Lepri sulla fascia sinistra cambia schema (e volto) alla squadra. Voto: 7

Brizi: era dalla partita di andata contro il Lebovski(vinta 2 a 1 con un suo gol e uno di Gentili) che non lo vedevamo in prima squadra; ha ben figurato, in un ruolo che non gli è congeniale, da esterno sinistro avanzato, per lui che preferisce partire dalle retrovie. Un giocatore da tenere di conto per il Piombino del futuro. Voto: 7

Gentili: mossa vincente del mister il suo ingresso nel secondo tempo; giocatore rapido e scattante, il suo ruolo è da ala destra dei bei tempi, corre lungo la fascia e converge al centro. Semina lo scompiglio nella non troppo accorta difesa ospite e favorisce le incursioni di Lepri sulla fascia sinistra. Voto: 8

Martelli: entra a secondo tempo inoltrato ma svolge con la solita grinta il compito affidato ed è fondamentale per la difesa del risultato acquisito. Voto: 7

Marinelli: vale lo stesso discorso fatto per Martelli, il suo ingresso in campo al posto di Brizi serve a equilibrare le forze in un Piombino troppo sbilanciato in avanti; difende bene, con sicurezza. Voto: 7

Talocchini: entra a pochi minuti dal termine, svolge il compito affidato con sicurezza e tranquillità. Voto: 7

Papa: entra nella fase finale della gara, la sua esperienza serve a tranquillizzare i compagni e a perdere preziosi minuti in momenti cruciali della gara. Voto: 7

Mister Venturi: porta il Piombino alla salvezza grazie agli otto risultati utili consecutivi ottenuti subito dopo aver sostituito Brontolone, poi la squadra ha un lungo periodo di flessione che dura ben sette domeniche, ma Venturi riprende in mano il bandolo della matassa guadagnando un punto contro la Sestese e azzeccando tutto nella gara decisiva contro il Lebowski. Voto: 8

Madau e Barchi: grandi pure loro nei rispettivi ruoli, il primo ha portato esperienza in un gruppo giovane, il secondo ha trasmesso entusiasmo e saggezza. Voto: 10

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