Torna la Sagra di Suvereto

Al centro della manifestazione c’è la gastronomia per valorizzare i prodotti del territorio come cinghiale, olio, vino e altre bontà.

SUVERETO — Tutto è pronto per la 48ma Sagra di Suvereto organizzata dall’Ente Valorizzazione Suvereto. La manifestazione promette bene con il giusto mix di gastronomia, musica e cultura.

Si inizia sabato 28 novembre con l’anteprima della sagra e cena tipica al Ghibellino; poi domenica 29, alle 11, ci sarà il taglio del nastro e l’apertura di stand, mostre e punti ristoro. Si prosegue il 5 e il 6 dicembre. Tra gli appuntamenti c’è il convegno sulle trasformazioni delle campagne negli ultimi 50 anni e una rassegna di musica al femminile con importanti cantanti toscane. La sagra sarà aperta anche lunedì 7 in occasione del convegno intitolato “Bellezza e/è ricchezza” dedicato al rapporto tra paesaggio, cibo e turismo sostenibile. Il gran finale della sagra è per l’8 dicembre, con il corteo storico e il concerto ai piedi della Rocca Aldobrandesca.

Sono in programma due presentazioni di libri: “La Maremma al tempo di Arrigo VII” e il thriller “Il branco” di un giovane scrittore suveretano. Durante le giornate della mostra, inoltre, sarà possibile assistere alle numerosi esposizioni di prodotti agricoli, artigianali e d’arte.

Il presidente dell’Ente Valorizzazione Suvereto Andrea Morelli è particolarmente soddisfatto di aver chiuso un programma così ricco, nonostante le difficoltà di partenza, e ringrazia i volontari che insieme al consiglio direttivo hanno contribuito alla realizzazione della sagra che rappresenta una grande vetrina per Suvereto e i suoi prodotti, ma anche un evento significativo per il turismo dell’intera zona.

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