Tra le righe della relazione i rischi Aferpi

Il commissario straordinario Piero Nardi ha pubblicato l'ottava relazione trimestrale relativa all'acciaieria piombinese

PIOMBINO — Viene fatto il punto sulla situazione Aferpi e nel carteggio viene spiegato quali sarebbero le ipotesi di rischio a cui si potrebbe andare incontro: il mancato riassorbimento dei lavoratori e la difficoltà di reperire risorse necessarie per gli investimenti.

"Se da un lato il business plan certifica con i risultati economici e finanziari esposti la validità della visione strategica, dall’altro sottolinea un fabbisogno finanziario ben superiore a quanto inizialmente previsto da Cevital e da qualsiasi altro progetto siderurgico europeo in corso di ideazione o attuazione. - si legge nel documento - La gestione 2016 sta generando risultati inferiori rispetto al budget, a causa delle limitate disponibilità finanziarie conseguenti alla mancanza di linee di credito bancarie, che non consentono adeguati approvvigionamenti".

Questi aspetti saranno necessariamente affrontanti alla riunione al Ministero dello Sviluppo economica programmata per il 4 agosto.

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