Maremma Servizi, nessuna chiamata da Vignale

Filcams Cgil torna a sollecitare Unicoop Tirreno per un incontro dopo il tira e molla. Si era parlato di verificare alcune ipotesi

PIOMBINO — L'ultimo tassello della questione Maremma Servizi era la rassicurazione da parte della cooperativa Unicoop Tirreno di verificare ogni soluzione possibile nel rispetto delle normative vigenti.

A dieci giorni da quel presidio ad alta tensione fuori i cancelli della sede di Vignale Riotorto e dall'incontro tra la cooperativa e il sindaco di Piombino Massimo Giuliani (leggi qui sotto gli articoli correlati), nulla è cambiato.

La sensazione, da parte di Filcams Cgil, è quella che la cooperativa abbia solo voluto prendere tempo. Nel frattempo però la situazione si sta complicando dal momento che le risposte attese non sono arrivate, né ai sindacati né al sindaco.

Maremma Servizi, ricordiamo, è la cooperativa che dal 2000 fornisce a Unicoop Tirreno lavori di scansione e archiviazione dati. Il contratto di appalto scade il 30 Giugno lasciando a casa 6 lavoratori. Di fronte alla volontà di non rinnovare il contratto, ritenendo il sevizio non più necessario per la cooperativa, è scattata la protesta e la richiesta di un pari trattamento rispetto ai lavoratori Unicoop Tirreno (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Filcams Cgil intanto continuerà ad andare avanti per la sua strada e ha fissato un incontro con l'avvocato. Non si esclude la possibilità di organizzare una nuova iniziativa durante la settimana per sollecitare un confronto tra le parti, confronto inizialmente negato.

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