Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 13:41 METEO:PIOMBINO17°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
sabato 20 aprile 2024

Agenda Elettorale lunedì 26 febbraio 2018 ore 09:44

FdI, Donzelli e Rossi temono "l'ennesima farsa"

Da sinistra: Fabrizio Rossi, Francesco Ferrari, Giovanni Donzelli

Questa attesa per la firma di Jindal a suggellare l'accordo per Aferpi a Donzelli ricorda quell'annuncio per lo smaltimento della Concordia a Piombino



PIOMBINO — "Siamo ridotti a tal punto da essere costretti a sperare che la firma con gli indiani di Jindal arrivi al più presto per la salvaguardia del lavoro a Piombino, ma è evidente che i governi del Partito Democratico e la completa assenza di politica industriale hanno umiliato e messo l'Italia in posizione di totale subordinazione rispetto agli stranieri". E' quanto ha affermato il capolista alla Camera di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.

"Ricordo ancora quando la sinistra esultava per l'arrivo degli algerini annunciando lo smaltimento della Costa Concordia a Piombino - ha aggiunto - oggi, dopo il fallimento della proprietà algerina di Aferpi-Cevital, gli stessi personaggi del Partito Democratico sono ad adulare gli indiani che dovrebbero rilevare la ex Lucchini. Per il rilancio dell'occupazione e la buona riuscita dell'azienda con la nuova proprietà - ha concluso Donzelli - auspichiamo che si sfruttino davvero le infrastrutture realizzate per smaltire la nave poi dirottata altrove dal governo Renzi".

Della stessa lunghezza d'onda è il commento di Fabrizio Rossi candidato al Senato. “Sul caso Aferpi-Piombino, mi viene da pensare alla solita storiellina della farsa pre-elettorale da parte della sinistra per acchiappare i voti. La visita a Piombino del ministro Calenda e dei big della sinistra sa tanto di presa in giro per i lavoratori e le loro famiglie, che sono ancora costretti a vivere nell’incertezza e si sentono presi in giro dai governanti della sinistra”.

“Invitiamo ancora una volta i cittadini piombinesi e della Val di Cornia ad aprire gli occhi e non farsi abbindolare dalle sirene elettorali messe in atto come al solito dal centro sinistra, prima di ogni tornata elettorale. - ha concluso Rossi - La situazione di Piombino e della siderurgia italiana è una cosa seria, da affrontare in modo organico e non si può giocare sulla pelle dei cittadini per raccattare voti”.