Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 09:30 METEO:PIOMBINO16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
La prima luna piena di aprile è la luna rosa: le immagini suggestive

Attualità sabato 24 marzo 2018 ore 09:42

Discarica, quali prospettive dopo il sequestro

Diverse le posizioni prese in merito alla discarica RImaterie, a fare il punto anche la Federazione Pd che concorda su un consiglio straordinario



PIOMBINO — Da una parte i lavoratori e un'azienda che vuole tornare a lavorare, dall'altra i residenti nei pressi della discarica che vogliono far valere le loro ragioni. Questa la situazione che si è venuta a creare dopo il sequestro della discarica Rimateria a Ischia di Crociano perché gestita in maniera non adeguata (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Prima dei sigilli del Neo di Grosseto, molti residenti avevano lamentato e chiesto carezza sui motivi delle maleodoranze che si avvertivano in un ampio raggio attorno alla discarica. A dare eco ai cittadini molti esponenti politici che hanno raccolto le loro istanze (leggi gli articoli correlati qui sotto).

Dopo l'annunciata mozione dei 5 Stelle, la richiesta di dimissioni dell'assessore Chiarei da parte di Ascolta Piombino e l'urgenza di un consiglio straordinario sulla questione discarica secondo Rifondazione Comunista.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Partito Democratico: "Dopo la riunione dei capogruppo convocata dal sindaco Massimo Giuliani per martedì mattina prossimo su questo tema sia utile convocare un consiglio comunale straordinario nel Comune di Piombino aperto al gruppo dirigente di RiMateria, alle organizzazioni sindacali e di categoria, l’associazionismo ambientalista e le forze politiche", si legge in una nota della Federazione Pd Val di Cornia Elba.

"Siamo convinti che Rimateria sia nelle condizioni di dimostrare che non c’è stata nessuna negligenza nell’ottemperanza della diffida emanata dalla Regione Toscana perché si è messa nelle condizioni di avviare immediatamente le procedure di ripristino e gli interventi necessari. Siamo altrettanto convinti che, oggettivamente, la continuità aziendale sia l’unico contesto possibile entro cui portare a termine questi investimenti. Se la discarica rimarrà chiusa non ci saranno né interventi di ripristino, né futuro per i lavoratori perché è a rischio l’esistenza di questa società. In questo senso il lavoro degli enti competenti é in ogni caso importante e va rispettato, al tempo stesso riteniamo che, nel quadro degli imprescindibili approfondimenti sugli atti, l’istanza di dissequestro, dal momento che verrà depositata, debba essere valutata in tempi compatibili con la necessità di Rimateria di reggersi sul piano economico e finanziario".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I soccorsi sono scattati dopo le 17 per un incidente avvenuto in località Colmata
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Lavoro

Politica

Politica