Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 14:06 METEO:PIOMBINO14°18°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le immagini del ritrovamento del 16enne scomparso da Colico: l’abbraccio con i genitori

Lavoro giovedì 15 giugno 2017 ore 18:53

"Dopo 2 anni la preoccupazione è comprensibile"

Foto di archivio

Si profila un partner. Solidarietà ai manifestanti. Uglm: "Questo territorio necessita principalmente di lavoro, dignità ma soprattutto di verità"



PIOMBINO — Il 30 giugno è sempre più vicino e, tra proteste e polemiche, rimane ancora da sciogliere il nodo partner per Aferpi. Una decisione presa a 2 anni dall'arrivo di Cevital a Piombino. 

"Mentre si sta cercando di costruire il profilo del partner ideale, i giorni passano e le ditte dell'indotto, quelle che per anni sono state dentro lo stabilimento e che sarebbero dovute rientrare, a detta di tutti per le opere di smantellamento, in realtà possono solo sperare in nuove forme temporanee di supporto economico. - hanno detto dalla segreteria provinciale Uglm - Restano ancora tutti gli altri aspetti da chiarire e ci auspichiamo che il Governo lo faccia nell'incontro che dovrebbe tenersi nella prossima settimana: in primis la sorveglianza, l'ammortizzatore e cosa succederà dal primo di luglio".

Come riportato da Siderweb, per lo stabilimento di Piombino ci sarebbe una manifestazione d'interesse formalizzata da British Steel, anche se non se ne conoscono i contenuti. Risulterebbe raffreddato, invece, l'interesse di Jandal dopo è sfumata l'acquisizione dell'Ilva di Taranto. Nel frattempo, dopo il blocco stradale organizzato dai sindacati (leggi l'articolo collegato), prosegue tra le polemiche il presidio di un gruppo di lavoratori aderenti al Coordinamento Art.1 - Camping Cig (leggi l'articolo collegato)

"Ammirevoli tutte le iniziative volte a riportare l'attenzione su una vertenza che dopo gli ultimi eventi dei colleghi di Taranto sembra aver perso di visibilità e non speriamo anche di importanza, - ha aggiunto Uglm - alcune manifestazioni sono state criticate e ci risulta addirittura messe in discussione come quella dei lavoratori incatenati davanti al torrione. Noi siamo e saremo sempre solidali con tutti i lavoratori e con le forme di protesta portate avanti in nome del lavoro, purché pacifiche. Tra l'altro - hanno concluso - è comprensibile che dopo 2 anni di incertezze la preoccupazione stia aumentando per riportare Piombino a vertenza nazionale e i piombinesi a credere che si possa ancora salvare qualcosa della nostra storia. Il mantra 'bisogna tornare a colare acciaio' non sarà più sufficiente. Questo territorio necessita principalmente di lavoro, dignità ma soprattutto di verità".

Dina Maria Laurenzi
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il provvedimento riguarda il tratto compreso tra la zona industriale in località Montegemoli e l’ingresso della centrale Enel
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Attualità

Attualità

Sport