Dalla piazza ai consigli comunali per Aferpi

A Campiglia il primo intervento delle Rsu Aferpi che hanno preso la parola per descrivere il limbo dei lavoratori. Tappe anche a Follonica e Castagneto

CAMPIGLIA MARITTIMA — Con il consiglio comunale di Campiglia, che si è svolto il 15 marzo, le Rsu Aferpi hanno avviato il loro progetto di portare nelle sedi dei consigli comunali della provincia di Livorno la questione Aferpi.

I rappresentanti sindacali, infatti, prima che incominciassero i lavori di giunta e consiglieri hanno preso la parola con la notizia dello slittamento dell'incontro previsto proprio per quel giorno a Roma, ma saltato. Fatto questo che ha dettato non poca impazienza che si va ad aggiungere alla preoccupazione per il futuro dei lavoratori.

I lavoratori hanno chiesto e ottenuto la solidarietà del consiglio comunale concentrata nell'intervento della sindaca Rossana Soffritti. Proprio la sindaca ha sottolineato che "condividere certi passaggi con i lavoratori è doveroso e che il comune è testimone diretto del disagio sociale che si sta creando con la crisi dell'industria piombinese che colpisce come hanno rilevato anche le Rsu l'indotto, molte piccole attività e l'intero tessuto sociale della zona in una specificità che va oltre la crisi generale".

Le tappe delle Rsu Aferpi proseguono. Oggi, infatti, era previsto il loro intervento a Follonica e domani a Castagneto Carducci. Incontri che sensibilizzato tutto il territorio in vista dello sciopero generale dei metalmeccanici della provincia di Livorno previsto per il 24 marzo. Anche se ancora non c'è certezza sulla data per l'incontro tanto atteso al Ministero dello Sviluppo economico che, allo stato attuale, potrebbe essere successiva alla mobilitazione.

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI